Tag

, ,

http://exult49.wordpress.com/2012/10/11/sentiment-dellelettore-americano/

il contatto tra candidato ed elettore alla base della comunicazione mediatica.

Un’altra grandissima differenza tra Europa e USA é la conoscenza approfondita  fin  nei minimi dettagli dell’elettorato di riferimento. Pensate, ho ricevuto via e-mail oltre 45 richieste di fondi da parte dell’organizzazione per l’elezione di Obama. Legate a vari inviti, manifestazioni , cene, tiraggio a sorte di voli per raggiungere luoghi d’incontro con il presidente. Cosa voglio dire? Che la conoscenza dell’elettorato di riferimento é assoluta,attiva, dinamica . Quartiere per quartiere, zona per zona, città per città , si dispone della mappa dei propri simpatizzanti e per questo si fà del porta a porta .

Centinaia di persone gratuitamente svolgono quest’attività nei week-ends del mese/i che precedono le elezioni. Un’attività che si svolge inoltre nell’ambito del telemarketing, dei meetings, di avvenimenti ad hoc, dove il candidato presidente /vice presidente ,si presenta e si espone. E tutto ciò contea per contea , Stato  per Stato .

Ecco che allora il “sentiment” del popolo americano si forma non tanto e non solo attraverso il medium televisivo , ma soprattutto  dal basso , da questo tipo d’incontri di quartiere e di massa. Ora non fatevi un’idea errata di partecipazione.     No assolutamente no . Meno del 50% dei cittadini americani si recano alle urne storicamente !  Nessuna comparazione è possibile in tal senso tra Europa e USA. Si tratta sempre di una minoranza in generale, a grande maggioranza bianca e “wasp”.  Ecco perché é sempre più interessante il voto espresso dalle minoranze. E lo sarà sempre più in funzione della demografia, visto che dal 2020 le minoranze saranno maggioranza in termini di aventi diritto al voto.

Resterà sempre un grande divario dovuto all’astensionismo cronico che si può largamente collegare  a quei cittadini che  non si sentono,  a vario titolo, parte integrante della società americana. Circa 1/3  di loro , ovvero 100 milioni vivono senza assistenza medica, lavorando part time, senza aiuto e senza futuro.  La democrazia partecipata resta un sogno,  che non fà parte del sogno americano.  Il senso di appartenenza negli USA è intimamente legato alla classe socio-economica, più che ad ogni altro legame.